Omega-3 contro la depressione stagionale

Non tutti forse sanno spiegarsi il perché quando arriva l’autunno e le giornate si accorciano molte persone sono assalite da un senso di tristezza, mancanza di energie, affaticamento, disturbi del sonno e del desiderio sessuale, aumento dell’appetito, tendenza all’isolamento e minor produttività.

Tutta questa lunga serie di sintomi identificano una sindrome precisa nota come “disturbo dell’umore ad andamento stagionale” (SAD, Seasonal Affective Disorder), o, più semplicemente, depressione autunnale.

Si tratta di un disturbo dell’umore legato alle variazioni meteorologiche e in particolare alla diminuzione, durante il periodo autunnale e invernale, dell’esposizione alla luce solare che colpisce il 4-5% delle persone ma, in forma lieve, può interessare fino a un italiano su dieci.

Per affrontare il problema gli Omega-3 sono un valido aiuto.

Molti studi scientifici hanno infatti dimostrato una correlazione tra bassi livelli di Omega-3 nel sangue e tendenza alla depressione.

I ricercatori dello Swallownest Court Hospital di Sheffield (Regno Unito), ad esempio, hanno evidenziato in uno studio come gli Omega-3 possono migliorare tutta una serie di sintomi caratteristici della depressione, quali:
– tristezza,
– mancanza di energie
– ansia
– insonnia
– diminuzione della libido
– tendenza al suicidio

I numerosi studi sull’argomento fanno pensare che gli Omega 3 agiscano sull’umore e permettano di limitare la depressione attivando la secrezione della melatonina, un ormone prodotto dal cervello.

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