Archivio mensile:Settembre 2015

Nuovo studio: “Gli Omega-3 esercitano un a potente attività antitumorale”

omega-3
Un numero sempre maggiore di studi clinici indicano che gli Omega-3 contrastano la formazione e la crescita delle neoplasie.

In coltura, ritardano la crescita delle cellule cancerose di un ampio spettro di tumori (cancro al seno, al polmone, al colon, alla prostata, al rene ecc.) e inibiscono la loro diffusione sotto forma di metastasi.

Numerosi studi condotti sull’uomo mostrano che il rischio di diversi tumori (colon, seno, prostata, ovaie) risulta considerevolmente inferiore in chi assume Omega-3 con la propria alimentazione.
In un nuovo studio, pubblicato su “Oncology Letters”, e’ stata confermata l’azione degli Omega-3 EPA e DHA sulle cellule cancerose del polmone. inibendone l’autofagia (promuovendo quindi la morte delle cellule malate) e la proliferazione.
La conclusione dei ricercatori e’ la seguente:
“I dati identificano un meccanismo per cui gli Omega-3 DHA ed EPA esercitano una potente attività antitumorale, e suggeriscono la potenziale applicazione degli Omega-3 come strumento o farmaco nelle terapie antitumorali.”

La carenza di Omega-3 causa 1 milione 390 mila morti all’anno

Uno studio condotto dalla Università di Harvard ha determinato che la carenza di Omega-3 causa da 72.000 a 96.000 morti all’anno negli USA, inserendola all’ottavo posto tra le cause principali di morte per gli americani.

Secondo lo studio, la carenza di Omega-3 è più pericolosa dell’uso di alcol e del basso consumo di frutta e verdura.

L’uso di Omega-3 per prevenire aritmie cardiache, ridurre l’ infiammazione, abbassare il colesterolo e la pressione potrebbe prevenire 374.000 ospedalizzazioni riducendo i costi di 3.2 miliardi di dollari in 5 anni.

L’Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME), che gestisce un database statistico mondiale relativo alle malattie, stima che 1 milione 390 mila morti nel mondo per malattie cardiache nel 2010 sono stati attribuibili a un basso apporto di Omega-3, di cui ben 18 mila 826 decessi in Italia.

Il numero di decessi che l’IHME attribuisce all’assunzione insufficiente di Omega-3 sono aumentati di quasi il 40% negli ultimi 20 anni, un dato allarmante.

Le analisi hanno mostrato che una quantità di Omega-3 nell’alimentazione inferiore a 250 mg al giorno portano ad un aumento del rischio di morte per malattie cardiache.

Ti ricordo che ogni capsula di A-M B-Well PGFO contiene minimo 600 mg di Omega-3.

Possiamo davvero dire che gli Omega-3 possono salvarti la vita!

Fonti in inglese:

PubMed U.S. National Library of Medicine – National Institutes of Health
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