Secondo uno studio pubblicato dal British Medical Journal, una alimentazione ricca di omega-3 riduce la frequenza del mal di testa rispetto a una alimentazione con livelli normali di omega-3.
Le moderne alimentazioni tendono ad essere povere di omega 3 e ricche di omega 6.
Entrambi sono precursori delle ossilipine, molecole coinvolte nella regolazione del dolore e dell’infiammazione.
Le ossilipine derivate dagli omega-3 sono associate ad effetti antidolorifici, mentre le ossilipine derivate dagli acidi grassi omega-6 peggiorano il dolore e possono provocare emicrania.
Un team di ricercatori statunitensi ha voluto verificare tre tipi diversi di alimentazione: una ricca di omega 3 ma con pochi omega 6, una ricca di omega 3 e quantità normali di omega 6 e una con quantità normali di entrambi gli acidi grassi.
Le diete sono state testate su 182 pazienti che hanno sofferto di emicrania da cinque a 20 giorni al mese.
La dieta ricca di omega-3 è stata associata a una riduzione di 1,3 ore di mal di testa al giorno e di due giorni di mal di testa al mese.
Il gruppo dietetico ad alto contenuto di omega-3 più basso di omega-6 ha visto una riduzione di 1,7 ore di mal di testa al giorno e quattro giorni di mal di testa al mese, suggerendo un ulteriore beneficio dalla riduzione degli omega-6 nella dieta.
“Le diete ricche di omega-3 hanno prodotto riduzioni ampie e robuste della frequenza e della gravità del mal di testa rispetto alla dieta di controllo“, scrivono i ricercatori, e “aprono la porta a nuovi approcci per la gestione del dolore cronico”.