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Gli Omega-3 sono efficaci per il trattamento dell’acne?

omega acne
Omega 3 e acne

L’acne può essere più di un semplice fastidio fisico; può avere un impatto significativo sulla nostra salute mentale.
Questa condizione cutanea, con le sue manifestazioni spesso evidenti sul viso e altre parti del corpo, può influenzare profondamente il benessere psicologico, specialmente durante l’adolescenza.

Ma l’acne non è solo un problema giovanile; colpisce anche adulti e persino bambini in alcune circostanze. 

L’acne può essere causata da una varietà di fattori, che vanno dai prodotti cosmetici e detergenti che utilizziamo alla nostra esposizione al sole e ai vestiti poco traspiranti.
Anche fattori genetici, ormonali, come la sindrome dell’ovaio policistico o la gravidanza, possono contribuire.
Inoltre, anche l’alimentazione e la resistenza all’insulina possono giocare un ruolo nell’insorgenza dell’acne.
Gestire l’acne può essere una sfida, con varie terapie topiche e sistemiche disponibili per affrontare i sintomi.

Ma c’è un’altra via che vale la pena esplorare: l’integrazione di Omega-3.

Gli Omega-3, grassi polinsaturi noti per le loro proprietà antinfiammatorie, potrebbero giocare infatti un ruolo importante nel controllo dell’acne.

Alcune ricerche suggeriscono che un adeguato apporto di Omega-3 potrebbe contribuire a ridurre l’infiammazione cutanea e migliorare la gravità delle lesioni acneiche.

L’assunzione di integratori contenenti EPA, uno degli Omega-3 presenti nel pesce, insieme a antiossidanti, è stata collegata a una riduzione delle lesioni acneiche.

Inoltre, l’olio di pesce è stato associato a una diminuzione della gravità dell’acne moderata-severa.
Alcuni studi hanno anche indicato che gli Omega-3 potrebbero migliorare l’efficacia di altre terapie per l’acne, come l’isotretinoina, agendo sulla flora batterica intestinale e riducendo l’infiammazione cutanea.
Inoltre, considerando che le popolazioni con un alto consumo di pesce tendono ad avere una minore incidenza di acne, sembra che l’integrazione di Omega-3 possa offrire un’ulteriore protezione contro questa malattia.

In sintesi, l’integrazione di Omega-3 per almeno 3 mesi potrebbe rappresentare un approccio naturale e efficace per gestire l’acne e promuovere una pelle più sana e luminosa.
Con A-M B-Well Omega-3, puoi sfruttare i benefici di questi preziosi grassi per migliorare la tua salute cutanea e il tuo benessere generale.

Quali sono i sintomi della carenza di Omega-3?

pesce capsule
Quali sono i sintomi della carenza di Omega-3?

Ti senti un po’ giù di morale ultimamente? Articolazioni doloranti, confusione mentale?

Le ragioni potrebbero essere molte, ma una potrebbe sorprenderti e non essere quella a cui tu e nemmeno il tuo medico pensate immediatamente.

È possibile che tu abbia a che fare con un’insufficienza di acidi grassi Omega-3 o addirittura con una carenza.
È risaputo infatti che sempre più persone, soprattutto negli Stati Uniti, ma anche in tutto il mondo, sono carenti di questi importanti nutrienti. 

Uno dei modi per capire se stai assumnedo abbastanza Omega-3 è considerare i sintomi che potrebbero manifestarsi in caso di carenza:

1. Pelle secca, capelli opachi, cuoio capelluto pruriginoso e unghie fragili.
Gli Omega-3 hanno un effetto antinfiammatorio anche sulla pelle, e possono aiutare a trattenere l’umidità. Non solo la pelle secca, ma anche un aumento dell’acne e dell’arrossamento della pelle possono essere segni di una carenza di Omega-3.
Anche gli occhi asciutti possono essere un segno che hai bisogno di più Omega-3 nel tuo corpo.Gli Omega-3 sono essenziali per mantenere la salute della pelle. La loro carenza può portare a secchezza cutanea e prurito persistente.

2. Dolori articolari:
Se avverti dolori articolari o rigidità articolare, gli Omega-3 possono aiutare a ridurre l’infiammazione e anche a lubrificare le articolazioni rigide.
Alcune ricerche hanno dimostrato che gli Omega-3 possono anche essere utili per ridurre i sintomi del dolore articolare associati all’artrite.

3. Sbalzi d’umore, problemi di memoria, confusione mentale, ansia, depressione.
Gli omega-3 sono necessari per il corretto funzionamento del cervello. Il DHA rappresenta, infatti, oltre il 90% di tutti gli omega-3, presenti nel nostro cervello, ed il 10/20% di tutto il grasso cerebrale.
Il DHA è particolarmente concentrato nella sostanza grigia e costituisce anche una parte importante della membrana cellulare dei neuroni.

4. Pressione alta.
Alcune ricerche hanno scoperto che gli omega-3 EPA e DHA potrebbero aiutare ad abbassare la pressione sanguigna o a mantenerla sana . Se la tua pressione sanguigna è più alta del normale, potrebbe essere un segno che non stai assumendo abbastanza omega-3 EPA e DHA nella tua dieta.

5. Stanchezza.
Se il tuo metabolismo è lento, è probabile che ti sentirai stanco e potresti persino voler fare un pisolino durante il giorno.
Alcune ricerche hanno dimostrato che gli Omega-3 hanno potenziali effetti sul miglioramento del metabolismo. Alcuni studi hanno riscontrato che dosi di olio di pesce tra i 3 e i 6 grammi al giorno per 12 settimane hanno aumentato i tassi metabolici.

Conclusioni
Se ti riconosci in alcuni dei sintomi citati sopra e la tua alimentazione non include quotidianamente fonti alimentari di Omega-3, è importante considerare l’utilizzo di un integratore certificato per purezza, concentrazione e freschezza come A-M B-Well Omega-3.

Anziani forti e agili con gli Omega-3

Anziani forti e agili con gli Omega-3
Anziani forti e agili con gli Omega-3

Secondo una ricerca pubblicata su The Journals of Gerontologyconsumare più pesce azzurro o integratori di olio di pesce può aiutare a prevenire la fragilità negli anziani.

“La fragilità è una sindrome geriatrica comune caratterizzata da perdita di peso involontaria, spossatezza, ritmo di camminata lento, scarsa attività fisica e scarsa forza di presa, che si traduce in esiti avversi per la salute tra cui cadute, fratture, ricovero ospedaliero, disabilità e morte”, hanno osservato i ricercatori.
“Con l’invecchiamento della popolazione, la percentuale della fragilità aumenta rapidamente, variando dal 12% al 24% in 62 paesi in tutto il mondo”.

Lo studio trasversale si è basato sui dati della Biobank del Regno Unito, un’ampia coorte di partecipanti di età compresa tra 40 e 69 anni, reclutati da 22 centri di valutazione tra marzo 2006 e dicembre 2010 in Inghilterra, Scozia e Galles.

La fragilità è stata definita utilizzando un indice modificato del Cardiovascolare Health Study, mentre i livelli plasmatici di omega-3 sono stati misurati mediante risonanza magnetica nucleare e tramite un questionario sulla frequenza alimentare.

L’incidenza della fragilità era inversamente associata ai livelli di omega-3, al consumo di pesce azzurro e all’uso di integratori di olio di pesce”, hanno riferito i ricercatori.

Il dottor William Harris, capo del Fatty Acid Research Institute ed editor dell’articolo, ha affermato che il contenuto ideale di omega-3 nei globuli rossi dovrebbe essere maggiore dell’8%.
Se i tuoi globuli rossi contengono il 4% di omega-3 (un livello basso) e vuoi arrivare all’8% in circa quattro mesi, hai bisogno di circa 1.400 mg al giorno di Omega-3 EPA+DHA sotto forma di trigliceridi naturali (forma TG come i prodotti A-M B-Well, ndr), mentre saranno necessari circa 2000 mg al giorno se assumi omega-3 sotto forma di estere etilico (EE, forma sintetica a minore biodiponibilità presente in altri integratori),” ha aggiunto.

“Considerando questi risultati insieme ai dati che mostrano che livelli più elevati di omega-3 sono fortemente legati a una maggiore longevità, la necessità di ottimizzare i livelli ematici di acidi grassi omega-3, attraverso la dieta o l’integrazione, è ancora più acuta”, ha concluso il dott. Harris.

Per assumere i 1400 mg di omega-3 citati dal Dott. Harris, è necessario mangiare ogni giorno ad esempio un filetto di salmone da 100 g, oppure assumere 2 capsule di Omega-3 A-M B-Well, equivalenti a mezzo cucchiaino da tè di Liquid Gold.

Gli Omega 3: Prima o Dopo i Pasti?

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Gli Omega 3: Prima o Dopo i Pasti?

Uno studio del 2019  ha evidenziato che l’assunzione di Omega-3 con alimenti che contengono grassi ne aumenta la biodisponibilità, facilitando l’assorbimento da parte del corpo.

Inoltre, uno studio precedente del 2015 riportava che l’assunzione di Omega-3 con un pasto a basso contenuto di grassi ne riduce invece l’assorbimento.

La strategia consigliata è quindi di assumere gli Omega-3 durante i pasti (solitamente quelli principali) che includono una fonte di grassi.
Questo approccio offre un duplice vantaggio:
– Massimizzazione dell’assorbimento degli Omega-3.
– Riduzione del rischio di effetti collaterali.

Gli Omega-3 infatti sono dei grassi, e assumerli insieme ad altre fonti lipidiche ne facilita l’assorbimento. Inoltre, questo può aiutare a prevenire fastidi come la sensazione di retrogusto di pesce.

Una domanda frequente che ci viene posta è quando sia meglio assumere gli Omega-3: prima o dopo i pasti?

Fondamentalmente assumere Omega-3 subito prima, durante, o subito dopo un pasto non fa alcuna differenza.

La scelta dipende dalle esigenze individuali e dalla tolleranza personale.
Si può testare autonomamente quale sia il momento del pasto che riduce eventuali effetti collaterali, oppure che possa essere ricordato più agevolmente.

Se si assumono più capsule al giorno si possono dividere tra più pasti contenenti grassi senza alcun problema.

L’importante è assumerli ai pasti con regolarità, per almeno 3 mesi per vedere dei benefici, e per tutta la vita se si desidera mantenerli, in quanto dopo poche settimane di interruzione dell’assunzione di Omega-3 i loro effetti benefici spariscono.

Nel caso che l’integratore utilizzato fosse di tipo generico, e quindi sprovvisto di certificazione IFOS che ne attesti purezza, concentrazione e freschezza, sarebbe senza dubbio opportuno effettuare delle pause tra i cicli di integrazione. Questo a causa di inquinanti tossici quali mercurio, diossine, pcb e arsenico, presenti nell’olio di pesce economico e non distillato molecolarmente, che si possono accumulare nel tuo organismo raggiungendo nel tempo dosaggi in grado di provocare patologie anche molto serie.

Se invece stai utilizzando un olio di pesce di altissima qualità con certificazione IFOS a 5 stelle come quello prodotto da A-M B-Well, il problema degli inquinanti non esiste, in quanto la distillazione molecolare multipla porta ad avere un prodotto ad altissima concentrazione, purezza ed efficacia.

03.03 La Giornata Mondiale degli Omega-3

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Omega-3 Day

Siamo entusiasti di unirci a milioni di persone in tutto il mondo per celebrare la Giornata Mondiale degli Omega-3!
Oggi è il giorno in cui riflettiamo sui preziosi benefici dei grassi polinsaturi Omega-3, e vogliamo condividere con voi informazioni cruciali su come integrarli nella vostra vita quotidiana per un benessere ottimale.

La situazione attuale: una carenza diffusa


È sorprendente scoprire che ancora oggi l’80% della popolazione mondiale non assume quantità adeguate di EPA (acido eicosapentaenoico) e DHA (acido docosaesaenoico), due Omega-3 essenziali per il nostro organismo.
Persino nei Paesi sviluppati come gli Stati Uniti d’America, il 95% della popolazione non raggiunge le dosi consigliate.
Un problema di portata globale che potrebbe coinvolgere anche noi.

A-M B-Well: Il nostro impegno per la tua salute


In questa Giornata Mondiale degli Omega-3, vogliamo concentrarci sull’importanza di garantire un adeguato apporto di EPA e DHA. Come parte della nostra missione di promuovere il benessere, vi invitiamo a considerare attentamente questi nutrienti essenziali.

EPA e DHA: alleati insostituibili


Gli acidi grassi EPA e DHA offrono una serie di benefici riconosciuti ufficialmente, contribuendo al buon funzionamento del cuore, del cervello, della vista e promuovendo lo sviluppo fetale.
Certificati dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), gli Omega-3 aiutano anche a mantenere nella norma i trigliceridi e la pressione.

Verso un benessere completo


Oltre agli effetti confermati, numerosi studi scientifici suggeriscono altri vantaggi degli Omega-3, inclusi quelli per la salute della pelle, il supporto alla donna in tutte le fasi della vita e il potenziamento delle performance sportive.
Le loro proprietà antinfiammatorie li distinguono dagli Omega-6, presenti in abbondanza nella dieta occidentale moderna e associati a stati infiammatori dannosi.

Indicazioni per un apporto ottimale


Le raccomandazioni attuali per una sana alimentazione italiana suggeriscono un consumo quotidiano minimo di 250 mg di EPA + DHA a qualsiasi età.
Durante fasi cruciali come l’infanzia e la gravidanza, sono consigliate dosi aggiuntive per garantire uno sviluppo ottimale del cervello e della vista.
Celebriamo insieme la Giornata Mondiale degli Omega-3 con impegno per una vita sana e equilibrata.

Gli Omega-3 riducono del 17% il rischio di ictus

Omega-3: alleati contro l’ictus
Omega-3: alleati contro l’ictus

Uno studio internazionale con oltre 180.000 partecipanti ha dimostrato che gli omega-3 possono proteggere dal rischio di ictus, la 3° causa di morte nonché la principale causa di invalidità permanente e/o disabilità nei paesi industrializzati.

Secondo la World Stroke Organization, un adulto su quattro subirà un ictus nel corso della propria vita, con un aumento dell’incidenza del 50% negli ultimi 20 anni e la seconda causa di morte a livello mondiale dopo le malattie cardiache.

Lo studio

Lo studio, pubblicato sulla rivista Stroke, ha anche smentito il timore che gli omega-3 possano favorire le emorragie cerebrali grazie al loro effetto fluidificante sul sangue.

Gli autori dello studio, tra cui il dottor William Harris, presidente del Fatty Acid Research Institute, hanno analizzato i livelli di omega-3 nel sangue e nei tessuti dei partecipanti, più di 183.000 soggetti provenienti da 15 paesi diversi, tra cui l’Italia.

Hanno scoperto che chi aveva i livelli più alti di omega-3 aveva il 17% in meno di probabilità di avere un ictus rispetto a chi ne aveva di meno.

Questo valeva sia per l’ictus ischemico, causato da un’ostruzione dei vasi sanguigni che irrora il cervello, che per l’ictus emorragico, causato da una rottura dei vasi sanguigni.

La parola agli scienziati autori della ricerca

Il dottor Harris ha spiegato che gli omega-3 potrebbero prevenire l’ictus rendendo il sangue più fluido, come fa l’aspirina, e riducendo l’infiammazione e i grassi nel sangue.

“Questi risultati sono estremamente entusiasmanti perché l’ictus è un evento devastante, che cambia drasticamente il percorso della vita delle persone, quindi trovare modi nutrizionali per ridurre il rischio di ictus che non richiedano farmaci è un’informazione importante e utile”, ha aggiunto.
“L’aumento dei livelli di omega-3 può essere ottenuto semplicemente mangiando più pesce ricco di omega-3 e/o assumendo integratori di omega-3”, ha spiegato il dottor Harris.
Il dottor Harry Rice, vicepresidente dell’Organizzazione globale per gli Omega-3 EPA e DHA, ha commentato che lo studio era molto solido e confermava i benefici degli omega-3 per la salute cardiovascolare. Ha aggiunto che era importante assumere abbastanza omega-3 nella dieta, sia mangiando pesce che prendendo integratori.

I punti essenziali

Livelli più alti di Omega-3 nel sangue significa un rischio minore del 17% di avere un ictus.
Gli omega-3 rendono il sangue più fluido, come fa l’aspirina, e riducono l’infiammazione e i grassi nel sangue.


Se la tua alimentazione è carente di Omega-3, con una sola capsula di A-M B-Well Omega-3 ti assicuri ben 600 mg di Omega-3 EPA e DHA ad alta biodisponibilità e certificati da IFOS per purezza, concentrazione, freschezza e radioattività.
Un solo cucchiaino da tè di Liquid Gold apporta invece ben 3000 mg di Omega-3 EPA e DHA.
Se volessi provare ad ottenere quella quantità solo dal cibo, finiresti per mangiare un pesce (intero) al giorno.

Gli Omega-3 migliorano la funzione polmonare.

omega polmoni
omega polmoni

I ricercatori presso la Uva Health e la School of Medicine dell’Università della Virginia hanno esaminato l’associazione tra i livelli di acidi grassi omega-3 nel plasma sanguigno e la progressione della fibrosi polmonare, nonché quanto tempo i pazienti potevano resistere senza necessitare di un trapianto.
I medici hanno scoperto che livelli più elevati di omega-3 erano associati a una migliore funzione polmonare e a una sopravvivenza più lunga senza trapianto.

“Abbiamo scoperto che livelli più elevati di acidi grassi omega-3 nel sangue, che riflettono diverse settimane di assunzione alimentare, erano collegati a una migliore funzione polmonare e a una sopravvivenza più lunga“, ha dichiarato il ricercatore John Kim, MD, esperto in pneumologia e terapia intensiva presso la UVA Health e la Scuola di Medicina dell’Università di Virginia.

Gli acidi grassi omega-3 sono già stati collegati a una serie di benefici per la salute.
Molti studi hanno suggerito, ad esempio, che potrebbero ridurre il rischio di malattie cardiache, ictus, alcuni tipi di cancro, malattia di Alzheimer e demenza.

Kim e i suoi colleghi volevano determinare se gli omega-3 potessero svolgere un ruolo protettivo nelle malattie polmonari interstiziali, un gruppo di patologie polmonari croniche che possono portare alla fibrosi polmonare.
Un problema crescente in tutto il mondo, la fibrosi polmonare è una condizione irreversibile che lascia i polmoni incapaci di scambiare adeguatamente ossigeno e anidride carbonica.
Ciò può causare dispnea, debolezza, incapacità di esercitarsi e una serie di altri sintomi. Fumare è un fattore di rischio significativo.

Lo studio

I ricercatori hanno esaminato dati anonimizzati su pazienti con malattie polmonari interstiziali raccolti nel Registro della Fondazione per la Fibrosi Polmonare, oltre alle informazioni fornite volontariamente dai pazienti presso la UVA Health e l’Università di Chicago.

In totale, gli scienziati hanno esaminato informazioni su più di 300 persone con malattie polmonari interstiziali. La maggior parte erano uomini (la fibrosi polmonare è più comune negli uomini che nelle donne) e molti soffrivano di fibrosi polmonare “idiopatica”, una delle condizioni che rientrano nel campo delle malattie polmonari interstiziali.

Omega3 migliorano la capacità polmonare e la sopravvivenza

I ricercatori hanno scoperto che livelli più elevati di acidi grassi omega-3 nel plasma sanguigno erano associati a una migliore capacità di scambio di anidride carbonica e a una sopravvivenza più lunga senza la necessità di un trapianto di polmone.
Questo non variava molto a seconda della storia del fumo o se i pazienti avevano malattie cardiovascolari.

“I livelli più elevati di acidi grassi omega-3 erano predittivi di migliori risultati clinici nella fibrosi polmonare”, ha detto Kim.

Nuovi studi potrebbero aprire la strada a trattamenti mirati

I medici affermano che sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio come gli omega-3 potrebbero conferire questo beneficio protettivo. Chiedono trial clinici e studi meccanicistici aggiuntivi per ottenere ulteriori approfondimenti e determinare se farmaci a base di acidi grassi omega-3 o cambiamenti nella dieta potrebbero migliorare gli esiti dei pazienti.

“Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se ci sono specifici acidi grassi omega-3 che possono essere benefici e, in tal caso, quali sono i loro meccanismi sottostanti”, ha affermato Kim. “Analogamente ad altre malattie croniche, speriamo di stabilire se interventi sulla nutrizione possano avere un impatto positivo sulla fibrosi polmonare.”

In poche parole

Gli Omega-3 migliorano la funzione polmonare.
In caso di fibrosi polmonare portano a migliori risultati clinici, e a una sopravvivenza più lunga senza la necessità di un trapianto di polmone.

Se la tua alimentazione è carente di Omega-3, con una sola capsula di A-M B-Well Omega-3 ti assicuri ben 600 mg di Omega-3 EPA e DHA ad alta biodisponibilità e certificati da IFOS per purezza, concentrazione, freschezza e radioattività.
Un solo cucchiaino da tè di Liquid Gold apporta invece ben 3000 mg di Omega-3 EPA e DHA.
Se volessi provare ad ottenere quella quantità solo dal cibo, finiresti per mangiare un pesce (intero) al giorno.


Fonte: CHEST Journal

Omega-3 per migliorare le prestazioni nel Bodybuilding

BODYBUILDING
BODYBUILDING

Omega-3 e Bodybuilding: un connublio perfetto per super prestazioni!

Esploriamo insieme come gli Omega-3 possono rivoluzionare la tua esperienza di allenamento.

L’Essenza degli Omega-3 nel Bodybuilding

Gli acidi grassi Omega-3 sono il segreto nascosto dietro la crescita muscolare ottimale, la riduzione dell’infiammazione e il miglioramento delle prestazioni atletiche.
Tra le loro fonti di riferimento troviamo i pesci grassi come il salmone, i semi di chia e le preziose noci. Se sei un culturista serio, integrare gli Omega-3 nella tua dieta è la chiave per massimizzare le tue performance e il recupero muscolare.

I Vantaggi degli Omega-3 nel Bodybuilding

Gli Omega-3 non sono solo un semplice ingrediente; sono il tuo alleato segreto per ridurre il dolore muscolare post-allenamento e accelerare il recupero. Stimolano la crescita muscolare attraverso la sintesi proteica, proteggendo i tuoi sforzi dall’inevitabile rottura delle proteine muscolari. Inoltre, con le loro proprietà anti-infiammatorie, contribuiscono a mantenere l’infiammazione sotto controllo, permettendoti di raggiungere prestazioni migliori e di recuperare più velocemente.
Gli integratori di Omega-3? Una mossa vincente nella tua routine di bodybuilding.

Acidi grassi Omega-3: benefici e biodisponibilità a confronto tra fonti animali e vegetali

Gli acidi grassi Omega-3, disponibili come EPA e DHA nel pesce e come ALA nei vegetali, sono essenziali per la salute.
Ricerche evidenziano che EPA e DHA sono più biodisponibili rispetto all’ALA, rendendoli più efficaci nel promuovere il benessere generale in breve tempo.
La conversione dell’ALA in EPA e DHA è limitata e dipende da fattori come età e sesso, riducendosi con l’avanzare degli anni.
Quindi il contributo di Omega-3 che l’olio di pesce o gli integratori alimentari che combinano EPA e DHA possono dare direttamente è almeno di 10 volte maggiore rispetto alle fonti vegetali 
E se non si assume abbastanza pesce, è bene valutare l’integrazione con prodotti ad alto contenuto di EPA e DHA, come A-M B-Well Omega-3 e Liquid Gold.

La Magia degli Omega-3 nel Recupero Muscolare

Gli Omega-3 sono come una boccata d’aria fresca per i tuoi muscoli dopo un allenamento intenso. Studi dimostrano che questi acidi grassi possono alleviare il dolore muscolare e ottimizzare il processo di recupero del tuo corpo. Che tu preferisca integrarli con gli oli di pesce o facendo festa di salmone e pesce azzurro, l’effetto è una riparazione muscolare più rapida ed efficace.

Omega-3 e la Crescita Muscolare: Un’Armonia Perfetta

La crescita muscolare è un’arte, e gli Omega-3 sono i pennelli che la perfezionano. Riducono l’infiammazione, migliorano il flusso sanguigno ai muscoli e potenziano la sintesi proteica muscolare, un trio d’oro per costruire e riparare il tessuto muscolare. Includi cibi e integratori ricchi di Omega-3 nella tua dieta per una crescita muscolare ottimale e un recupero da campione.

Gli Omega-3 come Fondamenta della Dieta del Culturista

Se vuoi essere al top delle tue prestazioni, gli Omega-3 devono essere il fondamento della tua dieta da culturista.
Riducono l’infiammazione, promuovono il recupero muscolare e contribuiscono a forza e resistenza.
Non dimentichiamoci della loro importanza nella salute delle articolazioni, essenziale per chi pratica allenamenti intensi.
E non è tutto: gli Omega-3 supportano anche il cuore e il cervello, assicurandoti che il tuo corpo sia pronto per allenamenti di alto livello. Integrare gli Omega-3 è la chiave per un bodybuilding efficace e una salute a lungo termine.

Il Dosaggio Consigliato per il Successo del Culturista

Secondo la ISSM (International Society of Sports Nutrition), i culturisti possono trarre beneficio da 1,6 grammi di acidi grassi omega-3 combinati EPA e DHA al giorno. Questo dosaggio è la formula magica per ridurre l’infiammazione, migliorare la salute delle articolazioni e sostenere il recupero muscolare. I culturisti, prendete nota!

Effetti Collaterali? Un Piccolo Prezzo da Pagare per la Grandezza

Gli integratori Omega-3 sono generalmente sicuri, ma come tutto nella vita, possono avere piccoli inconvenienti. Il retrogusto di pesce è un’esperienza che alcuni devono affrontare, ma può essere facilmente gestito assumendo gli integratori durante i pasti.
Attenzione anche al leggero effetto anticoagulante, specialmente se stai già assumendo farmaci.
Prima di iniziare una nuova routine, soprattutto se hai problemi di salute preesistenti o stai assumendo farmaci, consultati con un medico.

Conclusione: Il Tuo Passaporto per il Successo nel Bodybuilding

In conclusione, integrare gli Omega-3 nella tua routine di bodybuilding è la mossa vincente che aspettavi. Riduci l’infiammazione, migliora la salute cardiovascolare, ottimizza la sensibilità insulinica e sperimenta una riduzione del dolore muscolare post-allenamento.
Gli Omega-3 sono il tuo biglietto vincente per una crescita muscolare senza compromessi e una performance da campione.
Scegli con saggezza gli integratori di alta qualità, bilancia EPA e DHA e preparati a raggiungere i tuoi obiettivi di fitness come mai prima.

Gli Omega-3 per un Anno di Salute e Vitalità!

Inizia il 2024 con il benessere che meriti!

Un nuovo anno è l’occasione perfetta per prenderti cura di te e del tuo benessere psicofisico.
A-M B-Well è al tuo fianco in questa sfida, offrendoti integratori di Omega-3 di altissima qualità, sicuri, sostenibili e scientificamente provati; grassi “buoni” che spesso purtroppo mancano nella nostra alimentazione.
Scopri come gli Omega-3 possono aiutarti a migliorare la tua salute e il tuo umore per avere un 2024 al top!

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Gli Omega-3 per un Anno di Salute e Vitalità!

Gli Omega-3: i grassi che fanno bene al tuo cuore, al tuo cervello e alla tua vista

Gli Omega-3 sono grassi polinsaturi che hanno molti benefici per il tuo benessere.
A differenza dei grassi saturi, che rendono le membrane cellulari rigide e ostacolano le funzioni vitali, gli Omega-3 le rendono fluide e facilitano la trasmissione dell’impulso nervoso, la regolazione ormonale, la difesa immunitaria e molto altro.
Anche alcuni pesci, come il salmone, hanno le membrane cellulari fluide grazie agli Omega-3, e per questo riescono a vivere in acque fredde e profonde.

Gli Omega-3 hanno anche un’azione antinfiammatoria, che li rende preferibili ad altri grassi polinsaturi, come gli Omega-6.
Gli Omega-3 infatti regolano l’attività delle cellule immunitarie e producono molecole che attenuano o spengono l’infiammazione.
Questo ti aiuta a prevenire o alleviare diverse condizioni associate a un’infiammazione cronica, come l’artrosi, le malattie cardiovascolari, il diabete, l’obesità e persino il Covid-19.
Gli Omega-3 quindi ti proteggono dalle minacce per la tua salute e ti fanno sentire meglio. Infatti, tra i molti benefici per il tuo benessere dimostrati da decenni di ricerche scientifiche, gli Omega-3:

  • aiutano il cervello e la vista a svilupparsi e a funzionare bene;
  • proteggono il cuore e il sistema circolatorio;
  • regolano i livelli di trigliceridi e la pressione del sangue.

Questi effetti ti fanno vivere meglio ogni giorno, fornendo alle tue cellule l’ossigeno e i nutrienti di cui hanno bisogno e rendendo più produttive le tue giornate.

Purtroppo, spesso non assumiamo abbastanza Omega-3, perché la nostra alimentazione è ricca di grassi saturi e di Omega-6, che hanno un’azione infiammatoria.
Gli Omega-6 si trovano in molti oli vegetali, nella frutta secca e nei prodotti industriali.
Se consumiamo troppi Omega-6 e pochi Omega-3, il nostro organismo si infiamma e si ammala.
Per evitare questo problema, dobbiamo aumentare il consumo di Omega-3, sostituendo i grassi saturi con fonti di Omega-3, come il pesce grasso.
Il pesce grasso contiene EPA e DHA, le forme attive di Omega-3, che il nostro organismo usa direttamente.
Altre fonti, come le noci e i semi di lino, contengono ALA, il precursore di EPA e DHA, che però il nostro organismo trasforma con difficoltà e in modo insufficiente.

Se la tua alimentazione è carente di Omega-3, con una sola capsula di A-M B-Well Omega-3 ti assicuri ben 600 mg di Omega-3 EPA e DHA ad alta biodisponibilità e certificati da IFOS per purezza, concentrazione, freschezza e radioattività. Un solo cucchiaino da tè di Liquid Gold apporta invece ben 3000 mg di Omega-3 EPA e DHA. Se volessi provare ad ottenere quella quantità solo dal cibo, finiresti per mangiare un pesce (intero) al giorno.

Olio di pesce per curare la depressione?

L’olio di pesce è noto soprattutto per i suoi benefici per la salute del cuore, ma l’olio di pesce ricco di Omega-3 EPA e DHA ha anche un potente effetto sull’umore. 
Gli studi hanno dimostrato che le persone che vivono in paesi con livelli più elevati di consumo di pesce  hanno tassi di depressione più bassi.

Considerando che circa il 5% della popolazione mondiale soffre di depressione, è urgente trovare trattamenti che possano aiutare a prevenirla, alleviarne i sintomi correlati o invertirla del tutto. 

Sempre più studi clinici indicano gli Omega-3 come una soluzione scientifica per i disturbi dell’umore (e siamo entusiasti di vedere che l’olio di pesce riceve l’attenzione che merita). 

Sul British Journal of Nutrition è stata pubblicata un’ampia revisione e un’analisi combinata di decenni di studi sull’assunzione di Omega-3 per verificarne l’impatto sulla depressione.

Ecco cosa ha scoperto questo ultimo studio (e la quantità esatta di Omega-3 giornalieri che dovresti assumere).

Lo studio

Gli autori di questa ricerca hanno deciso di analizzare i risultati degli studi di intervento randomizzati e controllati condotti per valutare gli effetti di una supplementazione con acidi grassi Omega-3 sul rischio di malattie depressive in soggetti sani, o sull’evoluzione del quadro clinico in persone già colpite da queste patologie.
La metanalisi ha riguardato complessivamente 67 studi, la maggior parte dei quali ha utilizzato combinazioni di EPA e DHA, a dosaggi molto vari.

I risultati hanno rivelato che l’olio di pesce è benefico per chi soffre di depressione

Dopo aver analizzato tutti questi studi, i dati hanno mostrato chiaramente (e in modo significativo) che il consumo di olio di pesce ha aiutato le persone con sintomi depressivi a sentirsi meglio. 

Più specificamente, per ogni aumento di 1 grammo negli integratori di acidi grassi Omega-3, si è verificato un notevole miglioramento nella gravità della depressione. 

Nei soggetti con diagnosi di depressione, la probabilità di remissione era aumentata di due volte e mezzo circa tra i soggetti trattati con Omega-3; anche la severità della patologia sembrava influenzata favorevolmente per dosaggi fino a 2,5 g al giorno.
La metanalisi suggerisce quindi un effetto favorevole degli Omega-3 nella risoluzione degli episodi depressivi, e nella riduzione della loro severità.

Sebbene i ricercatori non abbiano ancora ben chiaro il modo specifico in cui EPA e DHA agiscono per raggiungere il benessere mentale , ipotizzano che ciò potrebbe essere dovuto al loro ruolo nel promuovere il flusso sanguigno, preservare le membrane cellulari e interagire con le molecole nel cervello legate all’umore.
Infatti le membrane cellulari sono costituite in parte da Omega-3. È possibile che l’aumento dei livelli di Omega-3 renda più facile il passaggio della serotonina – una sostanza chimica che trasporta messaggi da una cellula cerebrale all’altra – attraverso le membrane cellulari.

Aiuta a prevenire la depressione?

Ma l’assunzione di Omega-3 non sembra aiutare a impedire alle persone affette da depressione di svilupparla. 

Mentre i dati passati sulla popolazione mostrano che un maggiore consumo di pesce e livelli di Omega-3 circolanti nel sangue sono collegati a tassi di depressione più bassi, indicando che esiste una correlazione tra i due, i dati degli studi clinici non mostrano in modo coerente che l’aumento dell’assunzione di Omega-3 sia un fattore positivo per scongiurare la depressione

Quindi, di quanto olio di pesce hai bisogno per vedere dei benefici?  

I ricercatori hanno scoperto che la dose giornaliera più benefica di Omega-3 EPA e DHA per i sintomi depressivi varia da 1 a 1,5 grammi. 

Assumendone meno, potresti non vedere alcun vantaggio (o non tanto beneficio). 

Ciò è in linea con la quantità tipica di Omega-3 associata alla prevenzione delle malattie cardiovascolari .

Ma la maggior parte delle persone non si avvicina a questa quantità  su base giornaliera. 

Come aumentare l’assunzione di Omega-3

Un modo per aumentare l’apporto di Omega-3 è mangiare più pesce grasso. L’ American Heart Association consiglia di mangiare almeno una o due porzioni di pesce azzurro (come salmone, sgombro, aringhe e acciughe) alla settimana.

Una porzione da 100 grammi di questi pesci fornisce in genere dai 250 ai 500 milligrammi di EPA e DHA combinati . 

Per aumentare in modo più efficace e costante l’apporto di Omega-3, è una buona idea affidarsi a un integratore di alta qualità. 
Se la tua alimentazione è carente di Omega-3, con una sola capsula di A-M B-Well Omega-3 ti assicuri ben 600 mg di Omega-3 EPA e DHA ad alta biodisponibilità e certificati da IFOS per purezza, concentrazione, freschezza e radioattività.
Un solo cucchiaino da tè di Liquid Gold apporta invece ben 3000 mg di Omega-3 EPA e DHA.

Se volessi provare ad ottenere quella quantità solo dal cibo, finiresti per mangiare un pesce (intero) al giorno . 

Riepilogo

Gli Omega-3 svolgono chiaramente un ruolo nella salute mentale. Sempre più ricerche dimostrano che quantità elevate di EPA e DHA al giorno sono benefiche per le persone che soffrono di depressione e altri disturbi dell’umore. 

Ottenere la quantità terapeutica di Omega-3 (considerata tra 1 e 1,5 grammi al giorno) per benefici sulla salute del cervello e cardiaca è davvero difficile da ottenere attraverso la sola alimentazione, quindi assumere un integratore di qualità è probabilmente la strada migliore da intraprendere.

Da 20 anni A-M B-Well produce integratori di Omega-3 certificati IFOS per purezza, concentrazione, freschezza e radioattività e SOLO nella forma di trigliceride naturale, la migliore sul mercato.

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