Omega-3: bambini più intelligenti e sonno migliore

I bambini che mangiano il pesce almeno una volta a settimana dormono meglio ed hanno un quoziente di intelligenza più alto.
A sostenerlo è uno studio condotto dall’Università della Pennsylvania e pubblicato su Scientific Reports.

Già altri studi avevano dimostrato che gli Omega-3 contenuti nel pesce possono migliorare l’intelligenza e il sonno, due aspetti tra loro strettamente collegati perché si è visto che un buon rapporto con Morfeo migliora il quoziente di intelligenza.

Ma in questo studio per la prima volta i tre elementi – acidi grassi Omega-3 del pesce, qualità del sonno e quoziente di intelligenza – sono stati messi in relazione tra loro. Per lo studio, i ricercatori hanno chiesto a 541 bambini di età compresa tra i 9 e gli 11 anni di compilare dei questionari per sapere quanto pesce hanno mangiato e quindi misurare il loro QI (Quoziente di Intelligenza).
Ai loro genitori sono state poi chieste delle informazioni sulla qualità del loro sonno.
I ricercatori hanno scoperto che i bambini che hanno dichiarato di mangiare pesce ogni settimana hanno ottenuto un punteggio di 4,8 punti più alto negli esami del QI rispetto a quelli che hanno affermato di averlo consumato raramente o mai. Chi, invece, lo consuma solo sporadicamente ha ottenuto 3,3 punti in più.
Inoltre, l’aumento del consumo di pesce è stato associato a un minor numero di disturbi del sonno.

Agli Omega-3, in base soprattutto a studi sperimentali, è stata attribuita un’azione positiva sulle funzioni cognitive innanzitutto in base al fatto che essi sono indispensabili per la corretta crescita e lo sviluppo del tessuto nervoso. Infatti, erano già noti gli effetti positivi del consumo di pesce in gravidanza e nella prima infanzia sulle abilità verbali, visuali e motorie nei bambini.

Fonte in italiano: La Repubblica
Fonte in inglese: Scientific Reports